Alimentazione Eubiotica e riequilibrio alimentare
Un percorso alimentare e psichico per ritrovare la propria linea ideale in modo naturale attraverso:
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Soluzioni “su misura” brucia grassi durante la dieta
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Esercizi e risorse quotidiane per eliminare i chili in eccesso
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Alimenti più indicati per te considerando eventuali intolleranze alimentari
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Associazioni alimentari da evitare
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Metodi per accelerare il metabolismo naturalmente
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Strumenti per bloccare la tendenza ad ingrassare subito dopo la dieta
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Posizionamento di cerotti auricolari per riuscire a gestire la “fame nervosa”
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Programma di depurazione e drenaggio personalizzato
Sarò il tuo “personal coach” in cucina, la tua guida al supermercato e il tuo consigliere al ristorante per imparare a occuparti della tua alimentazione in modo autonomo e consapevole.
Cos'è l'Alimentazione Eubiotica?
Lo stile alimentare è un capitolo importante nel vasto argomento dell'equilibrio salutare perchè ricorda le radici stesse della sopravvivenza. Basti pensare che mangiare è il secondo atto che il neonato compie (il primo è il respirare) e rimane un'attività primaria dell'individuo per tutta la vita. Per questo motivo alimentarsi si carica di un ampio corredo emotivo, psicologico e relazionale divenendo un atto "sacro" in quanto investe tutti i piani della persona.
I principi fondamentali dell'Alimentazione Eubiotica
1. Considerare la qualità dei cibi garantendo la loro naturalità, integrità e integralità.
2. Stabilire quali sono gli alimenti fondamentali, complementari e facoltativi. Da qui la realizzazione della piramide alimentare che pone alla base, cioè al 1° livello gli alimenti fondamentali: cereali, verdure, olio di oliva extravergine. Al 2° livello gli alimenti complementari come latte, latticini, pesce, legumi e frutta. Al 3° livello gli alimenti complementari facoltativi a più ridotto consumo come formaggi e uova e al vertice della piramide abbiamo gli alimenti occasionali quali carni, salumi, grassi animali, olii di semi raffinati, zucchero raffinato, dolciumi e bevande dolcificate.
3. Considerare la composizione del pasto con piatti unici ai pasti principali costituito da un alimento base: o il primo o il secondo con abbondante insalata mista come antipasto, contorno di verdura cotta e pane integrale. Possono essere consumati piatti tipici costituiti da un cereale di base integrato con legumi e verdure o piccole quantità di prodotti animali come ad esempio il parmigiano sulla pasta. Occorre prestare attenzione a certe associazioni inopportune quali il latte con carne o pesce, la frutta mangiata a fine pasto tanto più se costituito da cereali e legumi, l'associazione di cibi proteici con amidacei (es. carne con patate). A colazione e a merenda invece è meglio scegliere secondo il proprio gusto tra yogurt, the, frutta, toast o pane, così da fare rinascere la capacità istintiva di scegliere tra un alimento vegetale o animale, salato o dolce, quello insomma di cui il corpo ha bisogno.
4. Prestare attenzione agli alimenti transgenici ovvero geneticamente modificati in quanto da questi di sicuro possono derivare allergie e intolleranze.
I vantaggi dell'Alimentazione Naturale Eubiotica
• Contrasta le patologie del nostro tempo dovute sia ad eccessi consumistici che a carenze qualitative dei cibi. I cibi maggiormente incriminati sono i prodotti animali e in particolare la carne, i grassi animali sia evidenti quali burro e lardo che quelli occulti presenti nella carne e formaggi, gli zuccheri e gli alimenti dolcificati come pure il sale e gli alimenti variamente salati.
• Evita l'assunzione di sostanze tossiche che possono essere presenti negli alimenti (residui di concimi chimici, pesticidi, diserbanti), in quanto l'uso di questi prodotti è escluso dall'agricoltura biologica.
• Garantisce l'assunzione dei fattori vitali probiotici quali vitamine, enzimi, oligoelementi, fattori di crescita e flora batterica eubiotica. Infatti queste sostanze vitali sono presenti negli alimenti naturali e integrali, ma possono ridursi notevolmente nel caso di una prolungata fase di stoccaggio degli ortofrutticoli o quando vengono attuati processi di sterilizzazione e raffinazione. Queste tecniche vulnerano la naturalità e l'integrità dei cibi che sono due fattori fondamentali per la salvaguardia della salute secondo l'eubiotica.
• Aumenta la vitalità psico-fisica e le difese dell'organismo in generale. Infatti è dai fattori vitali probiotici assunti con i cibi che dipende il benessere, la vitalità e le difese dell'organismo. Basti pensare per esempio che se durante un pranzo tutti assumono il virus dell'epatite perché presente nei frutti di mare, non tutti si ammalano di epatite perché dipende dall'immunità naturale aspecifica di ciascun individuo che riesce a distruggere l'agente patogeno in modo aspecifico senza che intervengano le difese anticorpali di secondo livello in grado di inattivare gli antigeni solo dopo che è insorta la malattia.
• Prevede un particolare stile di vita finalizzato alla salvaguardia dell'equilibrio psico-fisico indirizzato al superamento della vita sedentaria ed essendo l'uomo un ecosistema fatto di corpo, mente e spirito occorre lavorare anche per liberare la propria mente da sentimenti di disarmonie, prevaricazione, risentimento, rancore, odio, vendetta che esercitano una azione intossicante e turbativa.
Disturbi Metabolici Ricambiali
Sono considerati disturbi metabolico-ricambiali il sovrappeso, la cellulite e l'arteriosclerosi e restano escluse le patologie disendocrine per le quali è necessario un intervento medico specialistico.
I fattori considerati causa del sovrppeso sono:
• Un disordine alimentare
• Una vita eccessivamente sedentaria
• Stress e tensioni che portano a trovare nel cibo una forma di autogratificazione.
Come risolvere:
• Slimentazione eubiotica considerando oltre alla qualità anche la quantità dei cibi assunti
• Correzione dello stato di stress ricorrendo anche al massaggio
• Attività fisica idonea correlata ad una respirazione vitalizzante.
Disturbi digestivo-assimilativi da errato comportamento alimentare
Si manifestano con gonfiori gastro-intestinali, stipsi, colite, gastrite.
Come normalizzare la flora batterica intestinale?
• Alimentazione eubiotica ricca di fattori probiotici
• Composizione del pasto fondata su un unico piatto di base
• Evitare associazioni di alimenti inopportune
• Riposo digestivo assimilativo settimanale che si riferisce almeno un giorno alla settimana di eliminare tutti i prodotti di origine animale
• Utilizzo di integratori alimentari per ripristinare il normale trofismo della flora batterica e altro a seconda dei casi spefifici (es. in caso di stipsi può essere indicato il magnesio cloridrossido e in caso di diarrea l'argilla verde ventilata)
Comportamento alimentare in un dualismo tra istinto e razionale
L'istinto ha tre compiti:
1. Gestisce l'intera biochimica fisica dei nostri bisogni
2. Individua i bisogni compreso il nostro talento
3. Comunica al razionale segnalandogli i bisogni mentre il razionale ha il compito di soddisfarli dando sicurezza all'istinto.
In tutto questo l'uno non può fare a meno dell'altro.
L'istinto è il nostro dietologo interno e il razionale deve essere al servizio dell'istinto. Tendenzialmente credo che sia opportuno non imporre una dieta perché in questo caso l'istinto troverebbe il modo per sabotarla, mentre se si riesce a fare dieta giocando è più facile che l'istinto lo accetti.
Perché le diete falliscono?
È ora di sfatare il convincimento che mettersi a dieta significa necessariamente "fare penitenza". Infatti, più abbiamo tentato di fare una dieta e più l'istinto ha imparato a non caderci seguendo tutta una serie di trucchi come per esempio abbassare il metabolismo per cui anche se facciamo sacrifici ci fa bruciare poche calorie oppure ci fa aumentare la ritenzione idrica.
Occorre persuadersi che la dieta è un progetto evolutivo che noi e il nostro corpo andiamo a tracciare e potrà tradursi nella scoperta di una guida interiore a cui affidarci.