Antonella Castagni
Antonella Castagni
Infermiera e Naturopata a Imola
Infermiera da 26 anni e diplomata successivamente come Naturopata presso l'Istituto Riza di Medicina Psicosomatica.
Ho approfondito gli studi attraverso l'Accademia di Medicina Tradizionale Cinese e vari corsi di massaggio.
Da gennaio a seguito di alcune vicissitudine che mi sono capitate ho deciso di lasciare, almeno temporaneamente, l'ospedale per costituire una cooperativa sociale dal nome IGEA (Dea del benessere) per dare assistenza agli anziani e sucessivamente anche ai bambini come baby sitter. Purtroppo ho toccato con mano situazioni spiacevoli riguardo l'assistenza anziani e ho deciso di provare a mettere un pochino di ordine.
Fare la badante non è certo un compito facile e così ho deciso di offrire loro una formazione teorico pratica con sucessiva assunzione e monitoraggio sul campo.
Il mio obiettivo è quello di dare sollievo e sicurezza alle famiglie e al tempo stesso aiuto e sostegno alle lavoratrici.
Mi sono avvicinata al “mondo del naturale” in quanto, lavorando come infermiera, mi sono resa conto che per un numero sempre maggiore di sintomatologie e manifestazioni la medicina tradizionale occidentale non riesce a trovare una spiegazione scientifica e vengono riposte nel calderone delle “malattie psicosomatiche” o in gergo medico “di natura da determinare” , senza però riuscire a spiegarsene le motivazioni.
Ho così a poco a poco cominciato ad aprire il mio sguardo e ad avere, sulle persone, una visione più olistica e a pensare non più di aiutarle a risolvere un determinato sintomo, ma che con quel sintomo la persona in questione inconsciamente manifesta un disagio e, solo guardandola in maniera più globale è possibile trovare una risposta e soprattutto è possibile trovare un metodo per aiutarla a risolverlo. Cerco così attraverso il sintomo di arrivare al problema di fondo dell’ individuo di cui la manifestazione somatica è solo la punta dell’ iceberg, e se possibile, perché non utilizzare prodotti naturali? Anziché ricorrere continuamente alla chimica farmaceutica?
Tutto cio' lo riporto anche nell'impostazione dell'assistenza agli anziani e ai bambini da parte di IGEA, nel senso che mantengo sempre una visione olistica della realtà e quindi una integrazione tra mente, corpo e ambiente nel quale viviamo.
Oggi siamo sempre più impegnati e, sempre di corsa, non troviamo tempo per godere dei tanti aspetti più belli della vita, per dare alle persone a noi vicine le attenzioni che meritano e per apprezzare il valore di ciò che ci circonda.
Credo sia necessario adottare uno sguardo più ampio e calmo sul “tutto” e che sia giunto il momento di armonizzare i ritmi del mondo contemporaneo con la consapevolezza della globalità del nostro essere.
La medicina olistica studia l’ organismo nel suo insieme come armonia di mente, corpo, anima e ambiente in cui vive.
La medicina tradizionale afferma che circa il 70% delle malattie oggi esistenti derivino da disturbi collegati allo stress e lo studioso Hans Sayle, ancora agli inizi del ‘900, dichiarò che circa il 60-80% dei disturbi fisici trovano la loro causa nella nostra testa.
Sulla base di questi dati e queste considerazioni ho trovato nella “naturopatia” un valido aiuto come coadiuvante della salute e del benessere particolarmente utile per la prevenzione con indicazioni che si iscrivono nel quadro di una riconciliazione con le leggi della Natura; sono pratiche che mirano a promuovere stili di vita corretti, il rispetto dei ritmi naturali, pratiche che promuovono la salute attraverso una visione olistica dei problemi delle persone. Tutta la nostra medicina tradizionale è incentrata sulla malattia e studia il sintomo e soprattutto l’organo sempre più nel microscopico, non si rivolge invece alla promozione della salute, che prima di essere ripristinata attraverso la cura deve essere preservata e mantenuta.
