I TANTO TEMUTI "GRASSI"
Nell’uomo gli acidi grassi derivano dalla dieta (burro, olio, carne ecc.)e in parte vengono sintetizzati direttamente dal fegato,dal sistema nervoso centrale,dai globuli bianchi, dalle piastrine. La nostra “moderna” alimentazione si basa molto sull’assunzione di calorie derivate dai grassi veri e propri e dagli zuccheri raffinati che vengono trasformati in grassi eppoi depositati. La conseguenza è l’aumento del peso per accumulo di sostanze grasse negli adipociti del tessuto adiposo. Ma dal tessuto adiposo vengono rilasciate sostanze pro-infiammatorie (leptina, tumor, necrosis factor) cioè capaci di innescare l’infiammazione cronica inizialmente asintomatica ma che sfocia in effetti devastanti quali ad esempio placche ateromatose, neoplasie, malattie autoimmuni. Il ruolo dei grassi è basilare e basilare è il giusto rapporto tra omega6 e omega3 da mantenersi tra 3:1 e 5:1. La nostra alimentazione tende ad eccedere in omega6 e ad essere carente in omega3 ed è per questo che di quest’ultimo se ne consiglia l’integrazione ma non per contrastare l’ipercolesterolemia come comunemente si crede, ma per prevenire i processi infiammatori. Vorrei spendere due parole sui semi oleosi (mandorle, noci, nocciole, sesamo, girasole, zucca….) perché sono ricchi di grassi insaturi e vanno pertanto tenuti in considerazione al posto degli olii e vanno consumati crudi e non tostati, ad eccezione dei semi di sesamo. Inoltre vorrei specificare che in linea di massima gli olii vanno consumati a crudo e non cotti e pertanto occorre cucinare senza grassi.
Per maggiori info: Antonella Castagni 334 1590949 VISITA IL NUOVO SITO: http://www.castagniantonella.com/