L'importanza della RESPIRAZIONE e dell'ESERCIZIO FISICO.
Ogni giorno respiriamo circa 15000 volte; la frequenza respiratoeia indica il numero di atti respiratori compiuti in un minuto. La velocità con cui inspiriamo ed espiriamo dipende da vari fattori quali l’età e l’attività fisica per esempio.
Un bambino fino ai 6 anni compie tra i 21 e i 30 atti respiratori al minuto, per gli adulti la frequenza è più bassa, intorno ai 12/20 atti al minuto e durante l’attività fisica può arrivare anche fino a 50 volte al minuto.…..e tutto questo per dare la giusta importanza al nostro respiro che difficilmente consideriamo, ascoltiamo, interpretiamo e ne prendiamo piena consapevolezza.
In una prima lettura culturale, nella lingua latina e in quella greca, la parola“respiro” equivale alla parola “anima”. Il fiato è la diretta emanazione della psiche, dello spirito e il soffio è ciò che anima la materia, che la rende palpitante e dotata di coscienza.
Da tutto ciò vorrei fare emergere l’importanza di imparare a respirare in modo corretto, imparare le varie tipologie di respirazione: respirazione prettamente toracica, diaframmatica alta, diaframmatica bassa o respirazione prettamente diaframmatica/addominale.
Gli orientali hanno sempre accentuato il valore delle respirazioni profonde non solo come un grande aiuto spirituale nella cultura di sé, ma anche quale valido coadiuvante per la salute e la longevità.
Una corretta respirazione deve essere effettuata con tutto il polmone. Molto spesso invece al giorno d'oggi si utilizza solo una parte dei polmoni, quella alta. Lasciando inutilizzata la parte più bassa si riduce la ventilazione e gli effetti benefici della respirazione che sono, come universalmente risaputo, l'ossigenazione del sangue e quindi di tutto il corpo. Purtroppo la frenetica vita quotidiana e lo stress inducono ad una respirazione scorretta, appunto quella che utilizza prevalentemente la parte alta dei polmoni. Per accorgersi della differenza basta osservare i bambini più piccoli: loro non sono ancora diventate vittime dello stress e la loro respirazione è quella che gli adulti hanno perduto e devono, quindi, imparare di nuovo!
La respirazione merita una attenta considerazione e consapevolezza e con essa vorrei porre l’attenzione anche all’attività fisica che non riguarda il muoversi per svolgere i quotidiani lavori di casa o il svolgere una mansione lavorativa in cui necessiti il movimento fisica ma riguarda il dedidarsi pienamente ad una attività fisica in base a quelle che sono le proprie preferenze.
Secondo la nostra medicina tradizionale occorrerebbe dedicare circa 30 minuti al giorno ad una camminata a passo sostenuto per ricevere tutta una serie di benefici riguardanti la prevenzione delle malattie in generale.
A queste attività dinamiche, di tipo yang, personalmente consiglio di associare attività un pochino più statiche di tipo yin che possono riguardare varie discipline ma quella che preferisco è senza dubbio il qigong.